COME È NATA L’IDEA DI DEFINIRE UNO STANDARD COMUNE E, IN ULTIMA ANALISI, LA FONDAZIONE DEL GRUPPO OMS?

Nel 2006, l’Unione Europea ha adottato la Direttiva 2006/32/CE. Questa Direttiva sull’Efficienza degli Usi Finali dell’Energia e sui Servizi Energetici (EDL), nota in breve come Direttiva sull’Efficienza degli Usi Finali dell’Energia, ha imposto agli Stati membri di richiedere che” … tutti i clienti finali nei settori dell’elettricità, del gas naturale, del teleriscaldamento e/o raffrescamento e dell’acqua calda sanitaria siano dotati di contatori individuali a prezzi competitivi, che riflettano il consumo energetico effettivo del cliente finale e il tempo di utilizzo^“*1.

COME È STATA L’IMPLEMENTAZIONE IN GERMANIA?

In Germania, 8 grandi aziende di servizi pubblici (8KU) hanno unito le forze dopo la pubblicazione di questa direttiva. Queste aziende hanno sviluppato congiuntamente un documento e dal quale hanno formulato la richiesta ai produttori di contatori di specificare ed adottare un sistema aperto e interoperabile che copra i più diversi tipi di energia e anche di acqua, indipendentemente dal produttore.

Nel 2007, il gruppo di interesse Open Metering è stato fondato da sei membri delle associazioni: Aziende dell’industria del gas e dell’acqua (FIGAWA), Associazione KNX, Associazione tedesca dei produttori elettrici ed elettronici (ZVEI) e Governo federale.

Nel 2015, la forma giuridica è stata modificata in un’associazione registrata – OMS System Group. (vedi anche https://oms-group.org)

QUALI SONO LE APPLICAZIONI DELL’OMS?

Fondamentalmente, il principale campo di applicazione dell’OMS è la trasmissione a distanza dei valori misurati. Nel caso della cosiddetta lettura remota dei contatori (RMP) o della lettura automatizzata dei contatori (AMR), l’obiettivo principale è quello di combinare i dispositivi di un’ampia gamma di produttori di diverse aree di fornitura in un unico ambiente di sistema.

Le principali aree di applicazione identificate dal Gruppo OMS sono:

• Aziende di fornitura di energia Utility- principalmente aziende che forniscono tutti i settori, ossia elettricità, gas, acqua e calore.
• Le aziende del settore abitativo – raggruppano l’acquisto di energia e la forniscono ai loro inquilini. (Sub-metering)
• Settore industriale – requisito della norma DIN EN ISO 500001 per l’introduzione di sistemi di gestione dell’energia – quindi anche la misurazione del consumo energetico.
• Home Automation / Building Automation – sistemi di regolazione e controllo efficienti, basati sui risultati delle misurazioni, che aiutano a ridurre il consumo di energia nell’ambiente residenziale privato, ma anche nel settore industriale (complessi di uffici, impianti industriali) e garantiscono anche la sicurezza dell’approvvigionamento.
• Sistemi informativi per gli inquilini – in particolare attraverso la cronologia dei consumi obbligatoria da presentare in modo trasparente all’inquilino nella direttiva EED (Energy Efficiency Directive). In questo caso, l’attenzione principale è rivolta alla sensibilizzazione degli inquilini e al cambiamento dei modelli comportamentali che portano allo spreco di energia.

QUALI SONO I VANTAGGI DELL’OMS/INTEROPERABILITÀ?

• L’utilità – maggiore flessibilità, minore dipendenza nella scelta del produttore. I sistemi di misurazione lavorano insieme e “parlano la stessa lingua”.
• La società di fatturazione dell’energia – simile alle società di servizi. Maggiore flessibilità, minore dipendenza. Eventuali colli di bottiglia di un produttore possono essere compensati da un prodotto di un altro produttore. Inoltre, la scelta del produttore del gateway è libera e non è legata ai contatori.
• La società immobiliare – oltre ai vantaggi sopra elencati, per la società immobiliare è anche meno complicato creare la propria infrastruttura e accoppiarla con altri sistemi (ad esempio, reti a banda larga con capacità di back-channel).
• I produttori di sistemi di conteggio e di comunicazione – esiste uno standard di comunicazione predefinito e a prova di futuro (basato su standard europei) che più o meno tutti i produttori (liberi) seguono. I sistemi proprietari continuano a diminuire, poiché i clienti richiedono ai produttori sistemi aperti e interoperabili.
• L’utente (inquilino, proprietario di un appartamento) – una maggiore apertura e flessibilità nella scelta dei sistemi, stimolano anche la concorrenza tra i fornitori. Il lock-in tecnologico (come nel caso dei sistemi proprietari, ad esempio) è praticamente eliminato. Cambiare fornitore è più facile.

SUBMETERING E SMARTMETERING?

In questo caso, di solito si fa una distinzione tra i dispositivi di misurazione che misurano la domanda di energia primaria (metering) (contatori principali negli edifici) e i dispositivi di misurazione che misurano il consumo nelle unità abitative o negli uffici (sub-metering). Il ruolo centrale in questo caso è svolto dalla società immobiliare o dal gestore della proprietà. Decide quale società di fatturazione energetica effettuerà la fatturazione del riscaldamento e dei costi di servizio. Allo stesso modo, il gestore dell’immobile o l’Amministratore (in consultazione con i proprietari) o la società immobiliare decide il fornitore di energia.

L’imminente diffusione dei gateway per i contatori intelligenti potrebbe portare ad una convergenza tra smart e submetering. (> Rollout dei contatori intelligenti)

INTEROPERABILITÀ VS. SICUREZZA DEI DATI? SICUREZZA DEI DATI?

Il tema della sicurezza dei dati è diventato sempre più importante nell’UE, non da ultimo a causa dell’attuazione del GDPR. Va da sé che i temi della sicurezza e della protezione dei dati giocano un ruolo importante nella trasmissione a distanza dei dati sensibili dei contatori. Per questo motivo, nella generazione 3 dell’OMS, ma soprattutto nella generazione 4 (linee guida sulla protezione dei dati del BSI per le unità di conteggio a lettura remota), sono stati formulati requisiti estesi per la protezione, la sicurezza e la crittografia dei dati.

^*1 Direttiva 2006/32/CE del Parlamento europeo dall’aprile 2006.

Axel Müller
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